Cos’è e a cosa serve l’ecografia endoanale con sonda rotante?
L’ecografia endoanale con sonda rotante è una tecnica diagnostica che permette al medico di studiare lo sfintere anale e la parete rettale, grazie a una sonda che ruota a 360 gradi. L’esame è utilizzato nella diagnostica del tumore ano-rettale e nella valutazione morfologica del pavimento pelvico per lo studio di patologie della parete pelvica. L’ecografia endoanale con sonda rotante richieda una sonda particolare e l’esperienza del team medico, per questo tale esame viene eseguito in centri specializzati.
Come funziona l’ecografia endoanale con sonda rotante?
La sonda rotante utilizzata per l’ecografia endoanale fornisce, senza uso di radiazioni, una visione e una scansione radiale a 360 gradi, permettendo al medico di ottenere immagini tridimensionali dettagliate degli sfinteri e della parete rettale.
La precisione e il dettaglio delle scansioni ottenute con l’ecografia endoanale con sonda rotante rendono l’esame, in molti casi, sovrapponibile alla RMN.
In quali casi viene prescritta l’ecografia endoanale con sonda rotante?
L’ecografia endoanale con sonda rotante può essere prescritta per la valutazione dell’estensione e, anche, stadiazione dei tumori del basso retto e dei tumori del canale anale, nei casi di incontinenza fecale, di stipsi da ostruita defecazione, negli ascessi e fistole anali, e in caso di prolasso rettale.
Come si esegue l’ecografia endoanale con sonda rotante?
L’esecuzione dell’esame richiede che il paziente, disteso sul lettino, assuma la posizione sul fianco sinistro. La sonda ecografica rotante viene lubrificata e introdotta attraverso l’ano: le ridotte dimensioni della sonda contribuiscono a non causare nessun dolore al paziente.
L’esame richiede brevi tempi di esecuzione.
Ci sono controindicazioni all’ecografia endoanale con sonda rotante?
Non utilizzando radiazioni ionizzanti, l’ecografia endoanale con sonda rotante non ha controindicazioni, può essere ripetuta nei follow-up, secondo le necessità clinico-diagnostiche, anche a breve distanza tra un esame e l’altro, al fine di monitorare l’efficacia della terapia e l’andamento della malattia.
Sono previste norme di preparazione all’ecografia endoanale con sonda rotante?
L’ecografia endoanale con sonda rotante per le patologie dell’ano non richiede alcuna preparazione o eventualmente un Clisma Fleet 3 ore prima dell’esame, che è ben tollerata dal paziente e non comporta nessun fastidio o dolore. Nel caso l’esame venga effettuato per la stadiazione dei tumori, è richiesto un clistere da 2lt 3 ore prima dell’esame.