A cosa serve misurare la glicemia?
Il glucosio è la principale risorsa energetica delle cellule dell’organismo e rappresenta l’unica fonte di energia per il cervello e il sistema nervoso. Proprio per questi motivi, è fondamentale monitorare sempre la concentrazione nel sangue di questo zucchero (glicemia).
Nello specifico, il dosaggio della glicemia viene richiesto per:
- diagnosticare il diabete: in questo caso, oltre alla glicemia è necessaria anche la valutazione della presenza di glucosio nelle urine (glicosuria)
- valutare e tenere sotto controllo la presenza di ipoglicemia (basso livello di glucosio nel sangue) e di iperglicemia (alto livello di glucosio nel sangue)
- evidenziare uno stato di pre-diabete (o intolleranza glucidica)
- monitorare l’efficacia della terapia farmacologica e dietetica nei pazienti affetti da diabete.
Come si effettua la misurazione della glicemia?
La glicemia si esegue su un campione di sangue venoso (da prelievo) o capillare (da un dito con un piccolo ago), mentre la glicosuria (il dosaggio del glucosio nelle urine) viene effettuato su campione delle urine raccolte nelle 24 ore precedenti che il paziente dovrà portare il giorno dell’esame.
Per sottoporsi al prelievo di sangue è necessario che il paziente sia a digiuno da 12 – 14 ore.
Quali sono i valori normali della glicemia?
La glicemia è considerata normale se inferiore a 70 – 115 mg/dL
Nelle donne in stato di gravidanza, invece, si considera normale se inferiore a 92 mg/dL