Cosa sono e a cosa servono?
Si tratta di un esame medico attraverso il quale lo specialista valuta le risposte della via nervosa centrale acustica del paziente in seguito a precisi stimoli. Questo esame permette all’otorinolaringoiatra e/o al neurologo di valutare la reattività del sistema nervoso uditivo ad uno stimolo sonoro, al fine di individuare eventuali danni alle strutture nervose correlate.
Come si esegue l’esame?
L’esame dei potenziali evocati si esegue mediante degli stimolatori acustici. Attraverso l’analisi del segnale elettroencefalografico che segue allo stimolo acustico, viene generato un grafico matematico che permette al medico di valutare le stazioni nervose correlate alla via acustica. Questo permette di porre una corretta diagnosi di eventuali patologie acustiche o vestibolari legate ad un danno nelle vie acustico vestibolari nervose, dall’orecchio al cervello.
Quanto dura?
L’esame dei potenziali evocati acustici dura circa 15 minuti.
Sono previste norme di preparazione?
Non sono previste norme di preparazione.