La visita ostetrica del primo trimestre si effettua tra la 7^ e la 12^ settimana gestazionale, o al momento in cui il test di gravidanza risulta positivo.
Cosa avviene durante la visita ostetrica del primo trimestre?
Durante la prima visita ostetrica avviene la raccolta dell’anamnesi ostetrico-ginecologica, personale e familiare di entrambi i genitori. Viene inoltre calcolata la data presunta del parto (in base all’ultima mestruazione), si programmano gli esami ematochimici (del sangue), secondo le linee guida ministeriali, vengono rilevati i parametri vitali, l’indice di massa corporea, la presenza di fattori di rischio per patologia ostetrica, se gravidanza a basso o alto rischio, descritte le opzioni di diagnosi prenatale non invasive (Bitest, NIPT test) e invasive (villocentesi, amniocentesi).
Inoltre vengono fornite informazioni su diagnosi prenatale, stili di vita, disturbi e gestione dei sintomi tipici della gravidanza, corso accompagnamento alla nascita, integrazioni di acido folico, segnali a cui prestare attenzione durante la gravidanza.
E’ prevista una preparazione prima della visita ostetrica?
Non è prevista alcuna preparazione prima della visita ostetrica. Si può comunque effettuare l’igiene intima come di consueto.
Cosa chiederà il ginecologo durante la visita ostetrica del primo trimestre?La prima visitaostetrica inizia con la raccolta da parte del ginecologo dei dati (anamnesi) che riguardano la storia clinica di entrambi i futuri genitori e delle rispettive famiglie. Lo scopo è reperire informazioni importanti quali le vaccinazioni effettuate, intolleranze, allergie, reazioni a farmaci, terapie in uso, eventuali patologie dei genitori e dei membri della famiglia.