La visita pediatrica è una visita specialistica indirizzata ai pazienti più piccoli e fa parte di un percorso che accompagnerà lo sviluppo del bambino. Lo specialista, con formazione specifica per questa fascia d’età, è il pediatra, che si occupa sia di interpretarne i segni e i sintomi del bambino, sia di creare l’ambiente adatto alla visita, anche con l’aiuto del genitore.
Il pediatra è la figura di riferimento per lo sviluppo del bambino, l’educazione genitoriale, diagnosticare e curare condizioni di salute da cui il bambino potrebbe essere affetto. Molti disturbi, infatti, traggono le proprie radici in età infantile e potrebbero essere evitate seguendo i giusti consigli inerenti alimentazione, sport, inserimento sociale, fertilità, eccetera.
Se il bambino è affetto da una patologia, il pediatra valuterà i sintomi del bambino per giungere a una diagnosi, eventualmente prescrivendo degli esami di accertamento per ottenere quante più informazioni possibili.
Come avviene la visita pediatrica
Dopo la raccolta dei dati (anamnesi) preliminare del piccolo paziente sulla base delle informazioni fornite dal genitore e dell’osservazione del bambino, il pediatra procederà alla visita vera e propria. A seconda dell’età del bambino, l’approccio sarà diverso. In ogni caso la visita interesserà il piccolo paziente nella sua totalità, sempre nel rispetto della sua riservatezza e con il giusto tatto.
Per i neonati sarà necessaria la collaborazione del genitore nel cercare di tranquillizzare il piccolo prima di procedere alla visita. Gli esami che risultano più fastidiosi, come il controllo della faringe, vengono solitamente lasciati per ultimi proprio perché potrebbero indurre al pianto. Lo stesso vale per eventuali punture o prelievi di sangue, che saranno effettuati separatamente in modo da non creare un collegamento psicologico tra la visita pediatrica e questi tipi di procedure.
E’ richiesta una preparazione preliminare alla visita pediatrica?
Non si tratta di una vera e propria preparazione alla visita pediatrica. In realtà, è richiesto dai genitori di preparare il bambino dal punto di vista psicologico alla visita, informando il bambino su ciò che accadrà, in modo da poterlo tranquillizzare e instillare una fiducia preliminare nei confronti del pediatra.