La mammografia è offerta gratuitamente ogni due anni alle donne tra i 50 e 74 anni, in Lombardia anche alle donne dai 45 ai 49 anni, ogni due anni.
Dai 30-35 anni:l’ecografia mammaria annuale e visita senologica che consentono di individuare una eventuale lesione nelle fasi iniziali.
Dai 45 anni: la mammografia è raccomandata annualmente. E’ questa la fascia d’età in cui inizia ad aumentare progressivamente il rischio di insorgenza di tumore al seno nelle donne.
Come prenotare uno screening gratuito?
Per accedere allo screening proposto dalla regione LOmbardia, bisogna contattare il numero verde di ATS e chiedere di poter partecipare al programma. ATS invierà la lettera d’invito con cui presentarsi presso la struttura indicata il giorno e all’ora previsti per l’appuntamento.
Il giorno della visita:
Accettazione: presso gli sportelli dedicati dell’accettazione SSN al piano terra dell’ospedale mostrando la lettera di invito di ATS (non occorre alcuna ricetta). Seguendo le indicazioni “screening” si accede all’area di attesa dedicata.
Mammografia: l’esame non richiede alcun tipo di preparazione. Da quando si entra nell’ambulatorio radiologico, dura circa 10 minuti. La mammografia non è solitamente un esame doloroso e si esegue, di norma, senza l’ausilio di anestesie o sedazioni. La bassa dose di radiazioni ionizzanti a cui si è esposti rende il beneficio diagnostico molto superiore ai possibili effetti secondari.
E’ possibile scegliere la struttura in cui eseguire la mammografia di screening?
La sede in cui eseguire la mammografia di screening viene indicata da ATS sulla lettera di invito. Contattando il numero verde, però, è possibile chiedere di essere spostate presso altra struttura, dove magari si è già seguite o si è più comode per la distanza da casa.
Quanto dura l’esame?
L’esame dura circa 10 minuti. La mammografia è un esame radiologico della mammella efficace per identificare precocemente i tumori del seno.
Quanto tempo è necessario per avere l’esito dello screening?
E’ necessario qualche giorno dopo l’esame. La valutazione delle immagini radiografiche viene effettuata separatamente da due diversi radiologi al fine di consentire elevati livelli di qualità. L’esito verrà comunicato direttamente da ATS.
Cosa accade nel caso ci fosse un dubbio diagnostico da approfondire?
In caso la mammografia evidenzi un sospetto o più frequentemente un dubbio diagnostico, verrà chiesto di sottoporsi presso il nostro ospedale a ulteriori accertamenti. Se invece, come accade nella maggior parte dei casi, la mammografia risulterà negativa, il Centro Screening di ATS contatta la donna per poter ripetere l’indagine tra uno o due anni a seconda dell’età.
Se si desidera, è possibile ritirare una copia delle immagini radiologiche presso l’ufficio ritiro referti negli orari di servizio consultabili sul sito dell’ospedale.
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